Anche quest’anno desideriamo ricordare la Giornata Mondiale delle Malattie Croniche dell’Intestino o World IBD Day, che è consuetudine celebrare oggi, il 19 maggio.

Sono circa 5 milioni le persone al mondo affette da IBD e in Italia, anche se non è presente un registro per patologia, si stima che siano in 240-250 milioni le persone affette da patologia cronica intestinale. La più diffusa in assoluto in Italia è la colite ulcerosa che colpisce circa il 60% dei pazienti affetti da IBD e il Morbo di Crohn che colpisce il restante 40%.

Ricordiamo che si tratta di malattie la cui causa resta ignota e per le quali non esiste ancora una cura definitiva. Si manifestano generalmente tra i 20 e i 30 anni, in pieno progetto di vita, in una fase delicata che può essere ancora quella dello studio o dell’avvio al lavoro o della costruzione di una famiglia. Sensibilizzare e mostrare solidarietà a chi ogni giorno convive con una sofferenza cronica è in assoluto un importante dovere collettivo. C’è poca conoscenza e poca comprensione pubblica della sofferenza e del dolore a cui i pazienti che soffrono di queste malattie sono sottoposti quotidianamente. Ogni giorno rappresenta una sfida e la grinta e il coraggio che manifestano può essere di aiuto e di grande esempio per tutti gli individui.