In occasione della Festa della Donna, che è consuetudine festeggiare ogni anno in data 8 marzo, desideriamo rivolgere la nostra attenzione all’importanza della prevenzione per la donna. Sensibilizzare alla prevenzione è da sempre il nostro obiettivo primario. Solo una diagnosi precoce è in assoluto l’arma vincente per sconfiggere molte malattie.

Desideriamo sottolineare che le visite di controllo vanno effettuate con periodicità.

La Tiroide, per esempio, è davvero un organo fondamentale per la crescita e lo sviluppo dell’organismo, soprattutto quello femminile e le patologie che la colpiscono sono molto più frequenti nelle donne. La tiroide svolge un ruolo fondamentale per tutto l’arco della vita della donna. Un funzionamento non corretto può alterare il ciclo mestruale, ridurre la fertilità, aumentare la possibilità di aborti e mettere a rischio la vita del feto. Si stima che le disfunzioni tiroidee rappresentino oggi la più comune causa di aborto spontaneo.

A tutte le donne di età uguale o superiore ai 40 anni si consiglia di effettuare la mammografia per prevenire il tumore al seno. La maggior parte dei carcinomi mammari diagnosticati in fase preclinica si risolvono positivamente.

Un’altra fase delicata per una donna è la menopausa, che andrebbe vissuta con l’adeguato supporto psicofisico. Dal punto di vista strutturale il corpo della donna subisce un cambiamento con il quale imparare a convivere. Un aspetto che risulta essere molto importante è il controllo la struttura ossea. L’osteoporosi è una malattia cronica che in Italia colpisce 1 donna su 3 al di sopra dei 50 anni.

Ricordiamo l’importanza di eseguire il pap test per prevenire il tumore al collo dell’utero che è provocato da un Virus, il Papilloma Virus o HPV. Il pap test salva ogni anno la vita di molte donne ed è considerato il primo esame di screening per diagnosticare precocemente il tumore al collo dell’utero. Si raccomanda di effettuarlo a partire dai due anni dal primo rapporto sessuale e ogni anno in presenza di fattori di rischio conclamati oppure ogni tre anni.

 

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